Ufficialmente chiamato Appio Latino, ma comunemente conosciuto come San Giovanni, il quartiere IX di Roma, è uno dei più storici della città. Al suo interno convivono le strutture moderne affiancate alle rovine di quell’Impero che è stato la culla della civiltà occidentale.
Storia e cultura
San Giovanni rappresenta molto più di una semplice area residenziale, è un vero e proprio scrigno di storia e tradizioni, un angolo di città in cui il passato si fonde armoniosamente con il presente.
Si trova nell’area sud-est e confina con il Rione Monti e i quartieri Tuscolano, Appio-Pignatelli, Ardeatino e Celio ed oggi sta vivendo un periodo di espansione urbana. Nasce nel 1926 e la sua storia è strettamente legata all’età romana, a Via Appia Antica e Via Latina, dalle quali prende il nome Appio Latino.
Nonostante la nascita del quartiere sembri risalire alla prima metà del Novecento, le prime notizie su questa zona sono di epoca rinascimentale e sono attestate dalla presenza dimolti punti di interesse storico e artistico, ad esempio Piazza San Giovanni in Laterano dove ci sono l’omonima Basilica e Palazzo Laterano.
Il cuore pulsante di questo quartiere è la Basilica di San Giovanni in Laterano, una delle quattro basiliche papali di Roma e la cattedrale della diocesi di Roma. La sua maestosa facciata e gli interni riccamente decorati lasciano senza fiato. Nelle vicinanze, si erge l’Obelisco Lateranense, un antico monolito egizio che testimonia la grandezza dell’Impero Romano. Passeggiando per le sue strade acciottolate, si genera un’atmosfera unica, in cui ogni pietra racconta una storia millenaria piena di vita e di energie creative.
Le Mure Aureliane e Porta San Giovanni
Le Mura Aureliane, erette tra il 271 e il 275 d.C. per volere dell’imperatore Aureliano, circondano il cuore antico di Roma, proteggendolo da eventuali invasioni. Queste imponenti mura difensive, lunghe quasi 19 chilometri, racchiudono al loro interno i tesori architettonici della Città Eterna, come il Colosseo, il Foro Romano e i Mercati di Traiano.
Una delle porte più suggestive è senza dubbio Porta San Giovanni, situata lungo la Via Appia Antica. Questa maestosa porta, risalente al IV secolo d.C., era un tempo l’ingresso principale per chi giungeva a Roma da sud-est. Le sue possenti torri e il suo arco trionfale rendono Porta San Giovanni un vero e proprio simbolo della grandezza dell’Antica Roma.
Da non perdere
Ma San Giovanni non è solo arte e monumenti. Parliamo di un quartiere ricco di verde in cui immergersi per fare passeggiate, running e magari percorrere l’Appia Antica che attraversa il Parco della Caffarella, ammirandone le rovine di cui è costeggiata e i basoli, le pietre basaltiche di grandi dimensioni normalmente impiegate nella realizzazione di tutte le vie consolari romane, ancora oggi presenti.
Qui convivono armoniosamente studenti universitari, famiglie storiche e nuovi residenti, creando un mosaico vivace e multiculturale. È anche un vivace crocevia di tradizioni culinarie. Qui si possono gustare alcune delle migliori pizze al taglio della città, accompagnate da un bicchiere di vino locale. E per chi ama i dolci, non c’è niente di meglio di una soffice maritozzo con la crema pasticcera.
La vita quotidiana nel quartiere è un caleidoscopio di colori e suoni. Le strade sono animate da mercatini rionali, botteghe artigiane e piccoli negozi di quartiere. L’atmosfera è accogliente e familiare, e non è raro imbattersi in gruppi di anziani che giocano a carte o chiacchierano sui marciapiedi.